Alla scoperta del pesista naturalizzato italiano Zane Weir: biografia, carriera, vita privata e alcune curiosità.
Zane Weir, classe 1995, origini italiane ma sudafricano, grazie al nonno si avvicina allo sport italiano. Dopo la sua formazione accademica si trasferisce in Italia dove diventa il campione italiano nella sezione del peso nell’atletica, partecipando anche alle Olimpiadi di Tokyo del 2020.
Zane Weir: biografia
Zane Weir è nato e cresciuto ad Amanzimtoti nel Sud Africa, il 7 settembre del 1995. Ha studiato alla Westville Boy’s High School e in seguito all’Università di Città del Capo laureandosi in finanza e contabilità. Le sue origini italiane lo hanno portato a rappresentare il paese come pesista in nazionale.
Zane Weir: carriera professionale
Nel febbraio del 2021 ha stabilito il record personale di 21,11 cm, 1 cm sopra lo standard di qualificazione, grazie al quale si è classificato per i Giochi olimpici di Tokyo 2021. Nel maggio dello stesso anno, conclude al quinto posto l’incontro sportivo di Doha, una tappa della Diamond League.
Durante i Giochi olimpici di Tokyo si è qualificato per la finale con un lancio migliorato di 14 cm dal suo record personale, raggiungendo i 21,25 metri. Arriva quindi quinto in finale, dopo aver migliorato ancora il suo primato personale da 21,40 m e poi a 21,41 m.
Raggiunge poi un nuovo record personale nel 2021, al Meeting Città di Padova con un lancio di 21,63 metri che migliora di 22 centimetri. A Caorle il 19 settembre, migliora ancora il suo record personale a 21,66 metri.
Nel marzo 2022, vince la Coppa Europa di lanci in Portogallo con un lancio di 21,99 metri, un altro primato personale e seconda prestazione nazionale, con cui gareggia ai mondiali indoor di Belgrado, classificandosi sesto con il primato nazionale di 21,67 metri.
Zane Weir: vita privata
Riguardo la sua vita privata non si hanno informazioni, e nemmeno sul suo patrimonio personale. Ha un profilo su Instagram, dove pubblica principalmente foto inerenti la sua professione di sportivo.
3 curiosità
- Ha raccontato che dopo aver ascoltato i racconti sportivi di suo nonno Mario in Italia, decise di voler rappresentare l’Italia. Suo nonno era stato un appassionato sportivo ma era affetto dalla malattia di Alzheimer.
- Insieme a Leonardo Fabbri detiene la seconda prestazione italiana di sempre nel getto del peso con la misura di 21,99 metri.
- Il suo allenatore è l’ex pesista Paolo Del Soglio.